ADR: Guida Completa al Trasporto di Merci Pericolose su Strada
- servizi rombo
- 2 ago 2024
- Tempo di lettura: 7 min
Il trasporto di merci pericolose su strada rappresenta una sfida cruciale per la sicurezza e l'efficienza logistica. L'Accordo europeo relativo al trasporto internazionale su strada delle merci pericolose (ADR) stabilisce le norme fondamentali per gestire questi rischi. Questa normativa ha un impatto significativo sul trasporto su gomma, definendo requisiti per veicoli ADR, imballaggio ADR e cisterne ADR, al fine di prevenire incidenti e proteggere persone e ambiente.
Questa guida esplora gli aspetti chiave dell'ADR, fornendo informazioni essenziali per chi opera nel settore. Si esaminerà la classificazione delle merci pericolose, i requisiti specifici per il loro trasporto, le procedure di sicurezza e la gestione delle emergenze. Inoltre, si analizzeranno le responsabilità dei soggetti coinvolti, le esenzioni ADR e i documenti di trasporto ADR necessari. L'obiettivo è offrire una panoramica completa per comprendere e applicare correttamente questa normativa nel trasporto di materiali ADR, inclusi liquidi infiammabili e altre sostanze pericolose.
Classificazione delle merci pericolose secondo l'ADR
L'Accordo europeo relativo al trasporto internazionale su strada delle merci pericolose (ADR) classifica le merci pericolose in base alle loro proprietà in 13 classi diverse. Questa classificazione ha lo scopo di individuare le merci pericolose escluse ed ammesse al trasporto a determinate condizioni.
Le 9 classi di merci pericolose
La classificazione ADR comprende le seguenti classi di merci pericolose:
Classe ADR | Descrizione |
Classe 1 | Materie ed oggetti esplosivi |
Classe 2 | Gas |
Classe 3 | Liquidi infiammabili |
Classe 4.1 | Solidi infiammabili, materie autoreattive, materie che polimerizzano ed esplosivi solidi desensibilizzati |
Classe 4.2 | Materie soggette ad accensione spontanea |
Classe 4.3 | Materie che, a contatto con l'acqua, sviluppano gas infiammabili |
Classe 5.1 | Materie comburenti |
Classe 5.2 | Perossidi organici |
Classe 6.1 | Materie tossiche |
Classe 6.2 | Materie infettanti |
Classe 7 | Materiale radioattivo |
Classe 8 | Materie corrosive |
Classe 9 | Materie ed oggetti pericolosi diversi |
Criteri di classificazione
La classificazione delle merci pericolose si basa su criteri specifici per ciascuna classe. L'assegnazione di una merce pericolosa a una classe e a un gruppo d'imballaggio si effettua secondo i criteri enunciati nelle sottosezioni corrispondenti dell'ADR.
Ai fini dell'imballaggio, le materie sono assegnate a gruppi d'imballaggio in funzione del grado di pericolo che presentano:
Gruppo d'imballaggio I: Materie molto pericolose
Gruppo d'imballaggio II: Materie mediamente pericolose
Gruppo d'imballaggio III: Materie debolmente pericolose
Alcuni esempi di merci pericolose per le diverse classi ADR includono:
Classe 1: Esplosivi, fuochi d'artificio
Classe 2: Gas compressi, liquefatti o disciolti sotto pressione
Classe 3: Benzina, alcool, vernici
Classe 4.1: Fiammiferi, zolfo
Classe 4.2: Carbone attivo, fosforo bianco
Classe 4.3: Sodio, calcio
Classe 5.1: Perossido di idrogeno, nitrato di ammonio
Classe 5.2: Perossidi organici
Classe 6.1: Pesticidi, cianuri
Classe 6.2: Rifiuti ospedalieri, campioni diagnostici
Classe 7: Uranio, cobalto radioattivo
Classe 8: Acido solforico, soda caustica
Classe 9: Amianto, batterie al litio, airbag

Requisiti per il trasporto di merci pericolose
Il trasporto di merci pericolose su strada richiede il rispetto di specifici requisiti stabiliti dall'Accordo europeo relativo al trasporto internazionale su strada delle merci pericolose (ADR). Questi requisiti riguardano i veicoli, le attrezzature, la formazione dei conducenti e la documentazione necessaria.
Veicoli e attrezzature conformi all'ADR
L'ADR 2023 stabilisce che i veicoli adibiti al trasporto di merci pericolose devono essere dotati di equipaggiamenti specifici per garantire la sicurezza. Questi includono:
Dispositivi elettrici adeguati
Sistemi di prevenzione dei rischi di incendio
Sistemi frenanti omologati
Limitatori di velocità (per veicoli con massa superiore a 3,5 t)
Dispositivi di aggancio dei veicoli
Inoltre, i veicoli devono essere equipaggiati con:
Estintori certificati e non scaduti
Attrezzature varie come lampade tascabili e ceppi ferma-ruote
Dispositivi di protezione individuale (DPI) per l'equipaggio
Segnaletica di pericolo, inclusi pannelli arancioni retroriflettenti e, in alcuni casi, etichette di pericolo
Formazione e certificazione dei conducenti
I conducenti di veicoli che trasportano merci pericolose devono possedere un Certificato di Formazione Professionale ADR, noto anche come "patentino ADR". Questo certificato:
Ha una validità di cinque anni
Si ottiene dopo aver completato un corso di formazione e superato un esame
È obbligatorio per trasporti nazionali e internazionali che superano i limiti di esenzione
Il certificato si compone di quattro abilitazioni:
Formazione di base (obbligatoria per tutti)
Specializzazione per il trasporto in cisterne
Specializzazione per il trasporto di esplosivi (Classe 1)
Specializzazione per il trasporto di materie radioattive (Classe 7)
Documentazione necessaria
Per il trasporto di merci pericolose, i conducenti devono avere con sé i seguenti documenti:
Carta di circolazione del veicolo
Patentino ADR
Certificato speciale di approvazione ADR del veicolo ("barrato rosa")
Documento di trasporto (DDT) con informazioni tecniche sulle sostanze trasportate
Istruzioni scritte di sicurezza (Trem Card)
Licenza di pubblica sicurezza (per il trasporto di gas tossici)
Procedure di sicurezza e gestione delle emergenze
Carico, scarico e fissaggio del carico
Il trasporto di merci pericolose richiede una particolare attenzione durante le fasi di carico e scarico. Il caricatore ha la responsabilità di consegnare al trasportatore solo merci autorizzate al trasporto secondo l'ADR e di verificare che l'imballaggio non sia danneggiato. Durante il carico, deve osservare le prescrizioni relative alla movimentazione e ai divieti di carico in comune.
Lo scaricatore, invece, deve assicurarsi che le merci scaricate corrispondano a quelle indicate nel documento di trasporto. Prima e durante lo scarico, deve verificare che gli imballaggi o i contenitori non siano danneggiati in modo da compromettere l'operazione.
Il fissaggio del carico è fondamentale per la sicurezza del trasporto. I colli devono essere stivati nel veicolo utilizzando mezzi come cinghie, traverse scorrevoli o supporti regolabili per impedire movimenti durante il viaggio. La norma EN 12195-1:2010 fornisce linee guida per lo stivaggio corretto del carico.

Protocolli in caso di incidente o sversamento
In caso di incidente o rilascio accidentale di merci pericolose, è essenziale agire prontamente per minimizzare i rischi. Il piano d'azione include:
Identificare la sostanza e i pericoli associati
Adottare dispositivi di protezione adeguati
Utilizzare metodi appropriati per la gestione del rilascio
Smaltire correttamente i materiali contaminati
È fondamentale consultare la scheda dati di sicurezza (SDS) del prodotto per informazioni specifiche sulla gestione dell'emergenza. Tuttavia, queste informazioni devono essere integrate con le procedure di sicurezza e i piani di emergenza aziendali.ù
Equipaggiamento di sicurezza obbligatorio
I veicoli adibiti al trasporto di merci pericolose devono essere dotati di specifici equipaggiamenti di sicurezza, tra cui:
Estintori certificati e non scaduti
Dispositivi di protezione individuale (DPI) per l'equipaggio
Segnaletica di pericolo, inclusi pannelli arancioni retroriflettenti
Attrezzature varie come lampade tascabili e ceppi ferma-ruote
Inoltre, i conducenti devono avere con sé documenti essenziali come il patentino ADR, il certificato di approvazione del veicolo e le istruzioni scritte di sicurezza (Trem Card).
L'adozione di queste procedure di sicurezza e la corretta gestione delle emergenze sono fondamentali per garantire un trasporto sicuro di merci pericolose, proteggendo sia gli operatori che l'ambiente circostante.
Responsabilità dei soggetti coinvolti nel trasporto ADR
Il trasporto di merci pericolose su strada coinvolge diversi operatori, ciascuno con responsabilità specifiche definite dall'ADR. Questi soggetti devono adottare misure appropriate per evitare danni e minimizzare i rischi, rispettando le disposizioni dell'ADR pertinenti al loro ruolo.
Obblighi dello speditore
Lo speditore ha la responsabilità di presentare al trasporto una spedizione conforme alle disposizioni dell'ADR. I suoi principali obblighi includono:
Assicurare la corretta classificazione delle merci pericolose
Fornire al trasportatore informazioni e documenti necessari
Utilizzare imballaggi e cisterne approvati e adatti al trasporto
Osservare le disposizioni sul modo di inoltro e le restrizioni di spedizione
Garantire la corretta marcatura e etichettatura di cisterne e container vuoti
Doveri del trasportatore
Il trasportatore ha l'obbligo di predisporre il veicolo e l'equipaggio conformemente all'ADR. Le sue responsabilità principali sono:
Verificare che le merci siano autorizzate al trasporto
Assicurare la presenza della documentazione prescritta a bordo
Controllare visivamente che veicoli e carico non presentino difetti
Verificare che non sia superato il termine per il prossimo controllo delle cisterne
Assicurare che il veicolo non sia sovraccaricato
Apporre le placche e le marcature prescritte
Garantire la presenza degli equipaggiamenti di sicurezza a bordo
Ruolo del destinatario e altri operatori
Il destinatario ha l'obbligo di non differire l'accettazione della merce e di verificare il rispetto delle prescrizioni ADR dopo lo scarico. Altri operatori coinvolti includono:
Caricatore: responsabile del carico di merci pericolose su veicoli o container
Imballatore: si occupa dell'imballaggio delle merci pericolose
Riempitore: riempie cisterne o veicoli con merci pericolose
Scaricatore: effettua lo scarico di merci pericolose da veicoli o container
Ciascun operatore deve ricevere una formazione adeguata alle proprie responsabilità per garantire il rispetto delle norme ADR e la sicurezza del trasporto di merci pericolose.

Esenzioni e deroghe alla normativa ADR
Trasporti in quantità limitate
L'ADR prevede esenzioni parziali o totali per il trasporto di specifiche merci pericolose in quantità limitate. Questa esenzione si applica quando le merci sono imballate in imballaggi combinati con imballaggi interni ed esterni di piccola capacità. Le quantità consentite per ciascuna merce sono indicate nella Tabella A dell'ADR.
Per beneficiare di questa esenzione, è necessario rispettare alcune condizioni:
La massa lorda totale del collo non deve superare 30 kg.
I colli devono recare una marcatura specifica, facilmente visibile e resistente alle intemperie.
I sovrimballaggi devono riportare le stesse etichette dei colli, a meno che le segnalazioni non siano già visibili.
Gli speditori devono informare il trasportatore della massa totale lorda delle merci in quantità limitate da trasportare. Le unità di trasporto con massa massima superiore a 12 tonnellate devono recare una marcatura specifica sul fronte e sul retro, salvo quando trasportano altre merci pericolose che richiedono già una segnalazione con pannelli arancioni.
Esenzioni parziali per unità di trasporto
L'esenzione parziale, prevista dall'ADR 1.1.3.6, si applica ai trasporti di determinate materie pericolose in colli fino a quantità massime specificate. Le merci sono suddivise in 5 categorie di trasporto, ciascuna con un limite quantitativo per l'esenzione parziale.
Questa esenzione comporta l'applicazione di solo alcune prescrizioni dell'ADR. Tuttavia, restano obbligatori:
Il documento di trasporto con indicazione delle quantità e dei valori calcolati secondo i coefficienti ADR.
Almeno un estintore da 2 kg in polvere.
La formazione del personale coinvolto nel trasporto.
L'osservanza delle disposizioni su movimentazione e carico misto.
Casi particolari di esenzione totale
L'ADR prevede esenzioni totali in casi specifici, come:
Trasporti effettuati da privati per uso personale, domestico o attività ricreative, con limiti di 60 litri per recipiente e 240 litri per unità di trasporto per liquidi infiammabili.
Trasporti effettuati da imprese come complemento alla loro attività principale, entro 450 litri per imballaggio e nei limiti delle quantità massime specificate.
Trasporti di emergenza per salvare vite umane o proteggere l'ambiente.
Trasporti di recipienti vuoti non ripuliti, sotto determinate condizioni di sicurezza.
Inoltre, sono esentate dalla nomina del consulente per la sicurezza le imprese che effettuano un numero limitato di operazioni annuali, rispettando specifici limiti quantitativi e mantenendo un registro delle spedizioni.
Conclusione
L'ADR ha un'influenza cruciale sulla sicurezza e l'efficienza del trasporto di merci pericolose su strada. Questa guida ha esplorato gli aspetti chiave della normativa, dalla classificazione delle merci ai requisiti specifici per veicoli e personale, fino alle procedure di sicurezza e alle responsabilità dei vari attori coinvolti. La comprensione approfondita di queste norme è essenziale per garantire un trasporto sicuro e conforme, proteggendo persone e ambiente.
Per mettere in pratica queste conoscenze e assicurare la massima sicurezza nel trasporto di merci pericolose, è fondamentale affidarsi a professionisti esperti del settore. Il nostro servizio di trasporto ADR offre soluzioni affidabili e conformi alle normative vigenti per tutte le vostre esigenze di movimentazione di materiali pericolosi. In definitiva, l'ADR non è solo un insieme di regole da seguire, ma un sistema complesso che richiede formazione continua, attenzione ai dettagli e un approccio proattivo alla sicurezza per tutti gli operatori del settore.
Se necessiti di ulteriori informazioni riguardo al trasporto di merce ADR o vuoi richiedere un preventivo gratuito, puoi contattarci senza impegno tramite mail, whatsapp o chiamandoci al nostro numero fisso.
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